Flotilla, stop tecnico ma missione confermata. Salvini: “Nessuno cerchi incidenti diplomatici”

Wait 5 sec.

Global Sumud Flotilla, la missione umanitaria diretta a Gaza per rompere simbolicamente il blocco imposto da Israele, ha subito uno stop tecnico a causa di un guasto alla nave Johnny M. Tuttavia, gli organizzatori hanno confermato che la missione proseguirà senza ritardi significativi, con l’arrivo previsto entro quattro giorni. Mentre la flottiglia naviga verso una delle aree più sensibili del Mediterraneo, si accende il dibattito politico in Italia e si moltiplicano gli appelli alla prudenza e al rispetto del diritto internazionale.Guasto tecnico alla nave Johnny M, trasferiti i partecipantiA comunicarlo è stata direttamente la Global Sumud Flotilla tramite il suo canale Telegram. A bordo della Johnny M si è verificata una perdita nella sala macchine che ha impedito all’imbarcazione di proseguire la navigazione. Tutti i partecipanti sono stati trasferiti in sicurezza su altre barche. Alcuni di loro verranno riassegnati a nuove imbarcazioni, mentre altri faranno ritorno a terra.Nonostante l’imprevisto, gli organizzatori rassicurano: “La missione non subirà ritardi significativi e l’arrivo resta previsto entro quattro giorni”.Salvini: “Nessuno cerchi scontri o incidenti diplomatici”Sul tema è intervenuto anche il vicepremier Matteo Salvini, che ha lanciato un monito:“Spero che nessuno cerchi lo scontro. Ci sono tanti canali per aiutare il popolo palestinese. Entrare illegalmente in acque internazionali in una zona di guerra non è né saggio né prudente”.Il leader della Lega ha anche sottolineato il rischio a cui si espone chi si avventura in teatri di guerra, paragonando la missione a un’ipotetica partenza verso l’Ucraina o la Russia.“Tuteliamo ogni vita umana, però è chiaro che se” una persona “domani partisse per andare in Ucraina o in Russia, io la posso proteggere e accompagnare finché voglio, però si espone a un rischio. Idem se uno entra in un teatro di guerra come quello fra Israele e terroristi islamici”.Boldrini (PD): “Il governo convochi l’ambasciatore israeliano”Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico e presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani, ha invece attaccato duramente il governo Meloni, chiedendo una presa di posizione chiara:“Cosa aspetta il governo a convocare l’ambasciatore israeliano e a pretendere protezione per la Flotilla? Ogni azione contro barche italiane è un atto ostile verso il nostro Paese”.Boldrini ha denunciato il blocco navale come illegale, ribadendo che a Gaza è in corso una carestia riconosciuta dall’ONU.“Serve un canale umanitario stabile. Dovremmo ringraziare chi ha avuto il coraggio di partire verso Gaza, inclusi i parlamentari italiani”.Bonelli (AVS): “Missione pacifica, Israele minaccia in acque internazionali”Anche Angelo Bonelli (Alleanza Verdi-Sinistra) è intervenuto sul tema, ricordando che la Flotilla coinvolge 44 Paesi e non è un’iniziativa solo italiana:“Israele non ha giurisdizione sulle acque internazionali. Perché minaccia imbarcazioni pacifiche? È un’iniziativa che chiede l’apertura di corridoi umanitari permanenti”.Bonelli ha inoltre denunciato le restrizioni sugli aiuti alimentari, come miele, biscotti e marmellate, dichiarando che a Gaza si muore “non solo per le bombe, ma anche per fame”.Mediterranea: “Israele rispetti il diritto internazionale”Anche la ONG Mediterranea Saving Humans, tra i sostenitori della missione, ha diffuso un messaggio diretto via social:“Diffidiamo Israele dall’usare violenza contro civili disarmati e pacifici. La Global Sumud Flotilla ha un obiettivo umanitario legittimo, tutelato dal diritto internazionale”.L’organizzazione chiede ai governi italiani ed europei di vigilare affinché non si ripetano episodi di violenza, come accaduto in precedenti missioni verso Gaza. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Mediterranea Saving Humans (@mediterranearescue)Questo articolo Flotilla, stop tecnico ma missione confermata. Salvini: “Nessuno cerchi incidenti diplomatici” proviene da LaPresse