Lorenzo Mark Finn è campione del mondo Under 23 di ciclismo. Il 18enne italiano ha trionfato ai Mondiali a Kigali, in Uganda (dove ieri, 25 settembre, è stato annunciato il Super Mondiale in Trentino), nella prova in linea e ha vinto la medaglia d’oro. Capolavoro dell’azzurro, che a 6 km dal traguardo ha staccato lo svizzero Jan Huber sulla Cote Kigali Golf. Un attacco decisivo quello di Finn, che dopo quella salita è andato via in solitaria e ha festeggiato in una giornata memorabile chiudendo in 3 ore 57’27”, lasciandosi alle spalle di 31″ lo svizzero Jan Huber e di 1’13” l’austriaco Marco Schrettl.Lorenzo è diventato il più giovane di sempre a vincere in linea tra gli U23 a 18 anni e 281 giorni: il ciclista italiano era anche il più giovane in gara nella competizione di oggi. Un feeling particolare tra Finn e i Mondiali, considerando che lo scorso anno ha trionfato nella prova juniores. Diventa così il terzo italiano a vincere nelle ultime 6 edizioni iridate dopo Samuele Battistella (2019) e Filippo Baroncini (2021). Finn, giovane prodigio della Red Bull-Bora Hansgrohe Rookies (la squadra Continental di Red Bull), mette a segno così una doppietta che già riuscì allo sloveno Matej Mohoric nel 2012 e nel 2013.Le parole di Finn“Un’emozione incredibile, come l’anno scorso”. Sono state le prime parole di Lorenzo Finn dopo aver conquistato la medaglia d’oro della categoria Under 23 al Mondiale di ciclismo su strada in corso a Kigali. “Voglio dedicare la vittoria alla mia ragazza Fabiana, questa è per lei”, ha aggiunto il giovane ciclista azzurro. “Il piano iniziale era quello di vedere cosa avrebbe fatto il Belgio – ha spiegato a Rai Sport -, la prima metà della corsa è stata molto controllata, quando poi abbiamo dato una sgasata sul pavè, si è fatta subito selezione. Siamo rimasti prima in sei, poi in quattro e poi in due con lo svizzero Huber. All’ultimo giro sono riuscito ad attaccare e a restare da solo e a regalarmi un’altra gioia incredibile”.“Alla fine – ha concluso Finn – mi facevano male le orecchie per il grande entusiasmo che sentivo sul rettilineo conclusivo. Prima ho voluto sottolineare come questo sia il mio secondo mondiale consecutivo e poi ho festeggiato con il gesto della freccia diretta al bersaglio: ne avevo parlato ieri con Borgo, ci siamo promessi che se uno dei due avesse vinto, avrebbe celebrato il successo con questo gesto”.L'articolo Mondiali Ciclismo, Finn è medaglia d’oro U23 nella prova in linea: è il più giovane di sempre a riuscirci. “È stato qualcosa di irreale” proviene da Il Fatto Quotidiano.