Dire * – Entra in scena Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti cala sull’Assemblea generale delle Nazioni Unite con il suo repertorio abituale: autocelebrazione, attacchi agli alleati e accuse di immobilismo all’Onu stessa. “Hanno un potenziale enorme, ma tutto ciò che fanno è scrivere lettere forti senza mai dare seguito. Parole vuote, e le parole vuote non fermano le guerre. Solo i fatti lo fanno”. Tra i “fatti”, Trump rivendica di aver “messo fine a sette guerre” dal suo ritorno alla Casa Bianca.Sul fronte russo, minaccia nuovi dazi se Mosca non dovesse accettare un accordo di pace, rimproverando ovviamente gli alleati europei: “Voi siete molto più vicini, noi abbiamo un oceano in mezzo. L’Europa deve smettere di comprare petrolio e gas dalla Russia e fare un passo avanti”.E poi si lancia in una lunga tirata sui tassi di immigrazione in Europa. Esorta gli alleati a imparare da lui: “Abbiamo intrapreso azioni coraggiose per bloccare rapidamente l’immigrazione incontrollata. Una volta iniziato a trattenere e deportare chiunque attraversasse il confine e a espellere gli immigrati clandestini dagli Stati Uniti, hanno semplicemente smesso di arrivare”. Trump definisce il tasso di immigrazione in tutta Europa come parte dell’”agenda migratoria globalista”.“È ora di porre fine al fallito esperimento delle frontiere aperte. Dovete farlo subito. I vostri Paesi andranno all’inferno”.Sul Medio Oriente, accusa Hamas di aver respinto ogni offerta di pace dopo il 7 ottobre. E dice di volere “tutti e venti gli ostaggi, non due o quattro”, chiedendo una fine immediata della guerra a Gaza, senza però menzionare la crisi umanitaria in corso.Sarà il malfunzionamento iniziale del gobbo, ma Trump va poi a ruota libera, toccando tutti i temi cari alla sua narrazione. Critica il consenso scientifico sul cambiamento climatico, affermando che è stato “creato da gente stupida. Se non vi liberate da questa truffa verde, fallirete”.Trump sostiene che l’Onu stia finanziando ondate di migranti che cercano di raggiungere illegalmente gli Stati Uniti. E che il cristianesimo è la “religione più perseguitata del pianeta”. E infine ha associato la migrazione e le energie rinnovabili alle forze che stanno “distruggendo gran parte del mondo libero”.In un’altra digressione, Trump ha poi decantato la sua iniziativa di federalizzare la polizia di Washington e di schierare la Guardia Nazionale nelle città americane. “I miei uomini hanno fatto un lavoro fantastico. Washington DC è di nuovo una città totalmente sicura. Ceneremo insieme in un ristorante locale e potremo camminare. Non dovremo spostarci con un veicolo blindato”.Conclusosi dopo circa 57 minuti, il discorso di Trump è stato il più lungo mai pronunciato all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, eclissando per lunghezza i suoi stessi precedenti discorsi nel suo primo mandato. I leader mondiali hanno un limite di tempo per i loro discorsi all’Assemblea eenerale, e solitamente al termine del tempo si accende una luce rossa sul podio. Trump superato di gran lunga il limite, ma la luce non si è accesa. * Fonte: agenzia Dire.