Oggi pomeriggio all’Olimpico la Roma affronta il Verona in una gara che vale più dei tre punti. Dopo le vittorie nel derby e a Nizza, i giallorossi cercano continuità per restare agganciati al vertice della classifica: con un successo, e complice il pareggio della Juventus, Gasperini aggancerebbe momentaneamente la vetta in attesa del big match tra Milan e Napoli.La Roma arriva al confronto con numeri da squadra solida: miglior difesa del campionato, con un solo gol subito in quattro giornate, e un’identità tattica già chiara. Il problema, però, resta in avanti. Solo tre reti segnate in Serie A, e soprattutto due centravanti, Ferguson e Dovbyk, ancora a secco. Il tecnico non fa sconti: “Se la giocano sempre, partono alla pari”. Su Dovbyk, acquistato la scorsa estate per 35 milioni, il giudizio è sincero: “Sta crescendo atleticamente, ma deve migliorare tecnicamente”. L’ucraino, che lo scorso anno punì proprio il Verona, oggi avrà l’occasione per scrollarsi di dosso l’etichetta di corpo estraneo.Non va meglio per Ferguson, chiamato a crescere dopo una carriera già segnata da infortuni. Il ventenne scozzese lavora molto per la squadra, creando spazi e raccordando la manovra, ma manca ancora il peso sotto porta che Gasperini chiede ai suoi attaccanti. E l’assenza degli infortunati Dybala e Bailey rende ancora più evidente il vuoto realizzativo.Gasperini insiste sul lavoro collettivo: l’esempio citato è il gol di Mancini a Nizza, nato da un’azione corale. L’idea è quella di ampliare il gruppo di giocatori realmente affidabili. “Oggi c’è uno zoccolo duro di 8-9 uomini, ma dobbiamo integrarci con altri come Pellegrini, Rensch, Tsimikas”. Proprio su Pellegrini, reduce da due prove convincenti, il tecnico frena gli entusiasmi: “Ha dato una risposta importante, ma deve ritrovare continuità, forza e carattere”.Chiarezza anche sul turnover: “Non sono per cambi troppo ampi. In questo periodo c’è bisogno di giocare con continuità e fissare situazioni di gioco. I cinque cambi a disposizione bastano”. Un messaggio che lascia trasparire la volontà di consolidare al più presto una base solida, ma anche la sensazione che il mercato estivo non abbia soddisfatto del tutto le sue richieste, soprattutto in attacco.Con un Olimpico gremito, la Roma va a caccia della terza vittoria consecutiva in campionato. Vincere oggi significherebbe non solo alimentare i sogni di alta classifica, ma anche mandare un segnale chiaro: la squadra di Gasperini è pronta a crescere davvero, a patto che i suoi attaccanti inizino a fare ciò che sanno meglio, segnare.Fonti: Il Messaggero / Corriere della Sera / Gazzetta dello Sport / Corriere dello SportL'articolo Roma, attacco al potere proviene da Giallorossi.net | Notizie AS Roma, Calciomercato ed Esclusive.