Monza, i dettagli dell’operazione Beckett Layne: c’è anche un bond da 17 milioni

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Ven, 26 Set 2025I dettagli dell’operazione che hanno portato il fondo statunitense ad acquisire, per ora, l’80% del club brianzolo dalla Fininvest dei Berlusconi.DiMatteo SpazianteCondividi l'articoloDOCUMENTILo UPower Stadium di Monza (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)C’è anche un bond da 17 milioni nell’operazione che ha portato Beckett Layne Ventures ad acquisire la maggioranza del Monza. Il fondo statunitense, infatti, ha finanziato l’operazione tramite equity e tramite anche una parte di debito, con un prestito obbligazionario quotato alla Borsa di Vienna, come appreso da Calcio e Finanza da documenti ufficiali consultati.Nelle scorse settimane, Beckett Layne Ventures ha creato la catena di controllo in Italia per l’operazione, che passa dalla creazione di due holding di diritto italiane: la “Beckett Layne Sports S.p.A.” e la “Red & White S.p.A.”. In particolare, la catena di controllo parte dagli USA con la holding “Beckett Layne Sports I LLC”, che possiede il 100% della Beckett Layn Sports Spa la quale, a sua volta, è proprietaria della Red & White.Entrambe le società hanno sede legale a Roma, con un Consiglio d’Amministrazione composto da tre consiglieri:Mauro Baldissoni, che è anche presidente della società;l’avvocato Gianluca Cambareri dello studio Tonucci & Partners (lo studio che ha assistito Beckett Layne);l’avvocato Giuseppe Santarelli, sempre dello studio Tonucci & Partners.Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione potrà salire fino al numero di sette membri, votati dall’assemblea degli azionisti e in carica per tre esercizi.Secondo lo statuto, entrambe le società hanno per oggetto tra gli altri temi “l’attività di assunzione e gestione di partecipazioni in altre società italiane ed estere, qualunque ne sia l’oggetto sociale nonché di finanziamento sotto qualsiasi forma e di coordinamento tecnico, finanziario e amministrativo delle società partecipate”.Beckett Layne Sports e il bond da 17 milioniL’operazione per l’acquisto del Monza si è conclusa con una parte di equity da garantire a Fininvest pari a 30 milioni di euro per il 100% della società, così suddivisi:il 10% (pari a 3 milioni di euro) al momento della firma dell’accordo lo scorso luglio;il 70% al momento del closing, ovverosia 21 milioni di euro;il restante 20%, pari a 6 milioni di euro, al momento dell’acquisizione del restante 20% delle quote del Monza entro giugno 2026.Ieri, così, Beckett Layne ha versato 21 milioni nelle casse di Fininvest. Soldi che in parte ha ricevuto da un bond. A metà settembre, come si legge nei documenti che Calcio e Finanza ha consultato, il CdA di Beckett Layne Sports Spa si è riunito per definire l’operazione che ha garantito alla società una parte della liquidità per completare l’operazione, ovverosia l’emissione “di un prestito obbligazionario non convertibile”.“Mediante l’emissione dei Titoli, la Società intende reperire adeguate risorse finanziarie necessarie a finanziare l’acquisto” della quota di maggioranza del Monza, si legge ancora nei documenti. Si tratta in particolare di un bond quotato alla Borsa di Vienna, con un valore di 17 milioni di euro e inizialmente sottoscritto “dalla società CCM Entertaiment II Holdings LLC o altra società o veicolo di investimento riconducibile alla società di investimento Corrum Capital Management”, nome nuovo che spunta nell’operazione. Il bond è stato ufficialmente quotato ieri, 25 settembre, alla Borsa di Vienna.Il tasso d’interesse del bond è pari al 12% minimo annuo (Euribor 6 mesi con tetto al 2% e 10% di margine) con scadenza nel 2029, anche se la società può capitalizzare gli interessi, non pagando interessi integralmente fino al 30 settembre 2026 (con tutto il valore che si aggiunge al capitale) mentre dopo il 30 settembre potrà capitalizzarne solo una parte che eccederà una soglia massima successivamente stabilita.Le garanzie saranno inizialmente sulle azioni di Beckett Layne Sports, Red & White e del Monza (inizialmente all’80% e poi al 100%), oltre a garanzie successivamente aggiunte dal Monza ad esempio su marchi, crediti dei contratti commerciali e dei contratti da diritti tv.I prossimi passi per il MonzaI restanti 4 milioni di euro, quindi, arrivano direttamente dalle casse di Beckett Layne e ulteriori 6 milioni dovranno essere versati entro il prossimo giugno per salire al 100% del Monza. Per quanto riguarda i prossimi passaggi, la prossima settimana sarà convocata l’assemblea di Ac Monza, in cui sarà approvata la semestrale al 30 giugno 2025 (di competenza del CdA uscente) e sarà nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione. Intanto, il fondo statunitense è già al lavoro da mesi per il piano di sviluppo del club: tra le prime iniziative intraprese dalla nuova proprietà è stata impostata una partnership con la Formula 1 per l’organizzazione di eventi collegati al Gran Premio e nelle prossime stagioni queste attività verranno sviluppate ulteriormente.Developed by 3x1010