Elezioni Marche 2025: non sono ‘Ohio’ d’Italia. Acquaroli si conferma

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Le elezioni regionali nelle Marche, attese come un possibile “Ohio” d’Italia, hanno confermato la vittoria del centrodestra. Il governatore uscente Francesco Acquaroli (Fratelli d’Italia) ha superato il suo rivale di centrosinistra Matteo Ricci, sostenuto da tutte le forze di minoranza (ad esclusione di Azione). Le proiezioni mostrano Acquaroli con un consenso tra il 51,3% e il 52,2%, mentre Ricci si ferma tra il 44,7% e il 45,5%.I risultati delle elezioni regionali nelle Marche: i partiti più votatiSecondo le proiezioni, Fratelli d’Italia si conferma il primo partito con il 28,3% dei voti, seguito dal Partito Democratico al 23,1% e da Forza Italia all’8,1%. La lista civica “Ricci presidente” ottiene il 7%, superando la Lega che si attesta al 6,6%. Il Movimento 5 Stelle raggiunge il 5,4%, Avs il 4,1% e Noi Moderati l’1,9%. Da sottolineare il dato dell’affluenza, che si ferma al 50,01%, quasi dieci punti in meno rispetto alla precedente tornata elettorale, confermando l’astensione come il “primo partito”.La sconfitta di Matteo Ricci: “Battaglia impari, ma senza il campo largo non avremmo giocato”Matteo Ricci ha ammesso la sconfitta poco dopo la diffusione degli exit poll, congratulandosi con Acquaroli. “I marchigiani hanno scelto la continuità”, ha dichiarato Ricci, che pur consapevole della “strada in salita”, ha accettato la sfida con “spirito di servizio” e grande generosità. L’europarlamentare dem ha evidenziato la “lotta impari” in termini di risorse, ma ha sottolineato che “non c’è alternativa” al campo largo per il centrosinistra, ribadendo che “senza questa coalizione non avremmo neanche giocato la partita”.La vittoria di Francesco Acquaroli e gli obiettivi per il futuroDal fronte opposto, Francesco Acquaroli ha esultato per la vittoria, ringraziando la “classe dirigente del centrodestra marchigiano, che è stata unita e coesa”, le forze civiche e la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il governatore ha riconosciuto il sostegno del Governo e ha ribadito il suo obiettivo di far tornare le Marche “tra le regioni più sviluppate d’Europa”. Ha promesso di proseguire il lavoro su riforme, aree terremotate e alluvionate, e di dare più risposte in ambito sanitario.Questo articolo Elezioni Marche 2025: non sono ‘Ohio’ d’Italia. Acquaroli si conferma proviene da LaPresse