Tutto troppo facile per l’Inter con lo Slavia Praga: 3-0 e tutti a casa

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Nel mestiere del giornalista, la cronaca di partite come questa è una delle cose più facili da fare in assoluto, tanto sono indirizzate e (per certi versi) noiose. In quel del Meazza basta infatti un’Inter normalissima per dominare e vincere contro uno Slavia Praga davvero troppo scarso per rappresentare un qualche tipo di ostacolo per i ragazzi di Chivu.Per quanto quello che sto per dire possa sembrare una provocazione, l’articolo che state leggendo potrebbe benissimo finire così. “Pam”. In maniera lapidaria. I cechi infatti non hanno mai veramente messo in pericolo la porta difesa da Sommer. Dall’altra parte, invece, i nerazzurri sono stati bravi prima a segnare due reti, e poi ad amministrare il vantaggio in tutta serenità nel secondo tempo, levandosi anche la soddisfazione del triplo vantaggio.Buon pressing e tre fiammate: basta e avanza all’Inter per chiudere la pratica Slavia Praga già nel primo tempoCerto (questo sì), quanto detto finora non vuole sminuire l’importanza del risultato e della partita dell’Inter. Tanto in generale, come soprattutto in campo europeo, è sempre un grande merito quello di rendere facili partite che, se approcciate male, possono trasformarsi in una vera e propria buccia di banana.Seppur senza dare spettacolo, i meneghini sono riusciti in questo intento grazie a una prestazione solida e organizzata, soprattutto in fase di pressing e ripartenza. E proprio da questi fondamentali tecnico-tattici sono arrivate le due reti nerazzurre, nell’arco di soli 4 minuti.Prima Lautaro al 30° approfitta, a porta sguarnita, dell’assist involontario e a dir poco imbarazzante del portiere dei cechi Stanek. Poi al 34° è Dumfries a finalizzare un bellissimo contropiede iniziato dal un recupero di Acerbi e sviluppato sulla fascia sinistra da un generoso Thuram.Sucic sfiora la prima rete in nerazzurro e Lautaro sigilla il risultato: l’Inter centra la seconda vittoria consecutiva dopo quella con l’AjaxAl rientro dagli spogliatoi, il match non cambia canovaccio. Lo Slavia cerca timidamente di mettere il muso davanti, senza però particolari risultati. Dall’altro lato, quello dell’Inter continua a essere un monologo costante e convincente.Al 58°, su imbucata dell’MVP di serata Lautaro Martinez, il giovane Petar Sucic sfiora la gioia della prima rete con i milanesi, smarcando il portiere ma incontrando il salvataggio provvidenziale sulla linea di Chaloupek. Poi, dopo 7 minuti, è ancora il Toro a farsi valere e ad appoggiare comodamente in rete dopo una bellissima combinazione sulla sinistra fra Thuram e Darmian.In questo frangente, l’unico vero episodio negativo della serata. Subito dopo la terza rete, il figlio d’arte francese, autore del tacco decisivo per l’assistman ex Parma e Manchester United, lamenta un fastidio muscolare che lo costringe a lasciare il campo prematuramente.L’apprensione non è poca fra i tifosi dell’Inter, anche piuttosto legittimamente. Ma a fronte di questo, resta la profonda soddisfazione per una partenza che in Champions League, dopo la vittoria all’esordio per 0-2 contro l’Ajax, non poteva andare meglio di così. 6 punti, +5 di differenza reti, e tutti a casa, come si suol dire in questi casi. The post Tutto troppo facile per l’Inter con lo Slavia Praga: 3-0 e tutti a casa appeared first on Radio Radio.