R50/ Ottant’anni fa, sul finire della Seconda guerra mondiale, fu sganciata dall’aeronautica militare americana una bomba atomica sulla città giapponese di Hiroshima. Tre giorni dopo, un altro attacco nucleare prese di mira la città di Nagasaki. Il primo causò circa 150 mila vittime, il secondo 220 mila. Fu l’unico impiego dell’atomica per uso militare. Ecco l’articolo di Alberto Cavallari pubblicato alla vigilia del quarantesimo anniversario, il 3 agosto 1985